Il nuovo anno 2023 è iniziato. Raramente abbiamo avuto così poche precipitazioni in inverno e in primavera. Le temperature relativamente fresche da metà aprile hanno "rallentato" il germogliamento.Dopo aver terminato il periodo di riposo invernale, il terreno ha raccolto energie preziose per essere pronto a riversarle adesso, in primavera, nei nuovi germogli.
Ogni anno investiamo quasi mille ore di lavoro per ettaro nei nostri vigneti. Questo notevole impegno e la coltivazione biologica ne vale la pena: con uve eccezzionali e una natura vivace. Nel 2022, siamo stati in grado di vendemmiare qualità molto alte, in alcuni casi anche eccezionali. I primi vini della nuova annata sono già disponibili. È stato un’anno molto caldo, ma grazie ai vigneti in alta quota i nostri vini confermano intensità, finezza e una particolare identità.
Durante questa primavera, come tutti gli anni e con grande piacere, dedichiamo tanta attenzione alla presentazione dei nuovi vini al pubblico di esperti. Il palcoscenico ideale per farlo è il Vinitaly. Siamo rientrati da Verona con un riscontro positivo per i nuovi vini e la certezza che l’impegno che da sempre ci caratterizza stia dando i suoi frutti - grazie mille a tutti!
Dietro le quinte stiamo lavorando a progetti importanti. L’ampliamento della cantina sta procedendo bene e i lavori saranno presto completati. Il piano inferiore sarà utilizzato per i numerosi attrezzi agricoli necessari per l'agricoltura biologica. Al piano superiore avrà luogo il moderno impianto di ricezione dell'uva. Inoltre, stiamo riscontrando un grande interesse per un nuovo vino che verrà presentato a breve
